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Il sentiero del Viandante, meta del trekking lombardo

Un tempo vi avrebbero detto "Benvenuti sulla Via Ducale" o "sulla Via Regia" o "sulla Strada dei Cavalli" a seconda del periodo storico. Dal 1992 siete invece ufficialmente i benvenuti sul Sentiero del Viandante. Con questo nome è stato rinominato l'incredibile percorso a tappe che si snoda lungo tutto il Lario orientale, tra panorami di una bellezza commovente, monti che si buttano nel lago, stradine e vicoletti rurali. Il sentiero del Viandante consta di circa 40 Km e, unendo Lecco e Colico, rappresenta un'originale alternativa alla superstrada e alla ferrovia. Perché percorrere il ramo del lago in trenta minuti, quando lo si può assaporare lentamente, passo dopo passo, respirandone la sua aria genuina proprio come dei veri viandanti?


Penisola di Olgiasca vista dal sentiero del Viandante


Il Sentiero porta con sé le impronte di generazioni e generazioni di persone che, per un motivo o per l'altro, sfruttarono questo sistema di mulattiere e antichi tracciati per spostarsi lungo il Lario, magari con l'obiettivo di salire sino alla Valtellina, magari con l'obiettivo di scendere fino a Milano. Fu insomma un luogo di passaggio e di trasporto di merci che fortunatamente mai vide il transito di eserciti. Ciò ha reso il sentiero un tracciato del quotidiano, della semplicità, della gente locale e molte sono le testimonianze tangibili della presenza umana che il sentiero ha gelosamente protetto sino a giorni nostri. Nel corso dei secoli queste antiche vie sono state riadattate, sistemate e poi rivalorizzate ad uso escursionistico rendendo oggigiorno il sentiero del Viandante una meta amata e conosciuta del trekking lombardo. Perché vi raccontiamo questo? Perché a tutti è offerta la possibilità di abbandonare le vesti dell'uomo moderno per un po' e di trasformarsi in un pellegrino d'altri tempi, ritrovando il proprio equilibrio, così come lo hanno trovato questi sassi composti a piramide lungo il sentiero.


Il sentiero del viandante


INFORMAZIONI UTILI

Possiamo suddividere il Sentiero del Viandante in quattro tappe principali. La sua prossimità ai paesini del lago permette di interrompere il trekking e scendere nei vari borghi per una visita culturale, una passeggiata rilassante o un pasto rigenerante. Inoltre, la presenza linea ferroviaria fa si che si possa interrompere il percorso a piedi e ritornare in treno al punto di partenza.

Il percorso è accuratamente segnalato dagli inconfondibili cartelli di colore arancione, non presenta particolari difficoltà e ciò lo rende accessibile a tutti gli interessati, sebbene alcuni tratti presentino qualche dislivello. Ovviamente, per difendersi dal freddo intenso e scampare al caldo soffocante, le stagioni più indicate per compiere il percorso sono la primavera e l'autunno.

Ogni tappa si presenta con le sue peculiarità, i suoi punti di interesse e i suoi scorci paesaggistici. Vale la pena scoprirle una ad una:


1) DA LECCO A LIERNA

2) DA LIERNA A VARENNA

3) DA VARENNA A DERVIO





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